Archivio mensile:settembre 2016

Tra un battito e l’altro

tra un battito e l’altro d’un
metronomo mi trovi
tra un battito e l’altro di questo
muscolo imperterrito
che quant’è bello guardarci dentro
quant’è bello
e lì mi trovi 
dove si vivrà nuovamente
solo tra qualche secondo
dove la vita ci (ac)cade addosso 
tutta
e non ci sono parole a proteggere
ma in compenso si parlano lingue
sconosciute
laddove si attende in apnea
di svuotare i polmoni di amarezze
nello spicchio di sole che ancora 
resiste
un attimo ancora sospeso
prima di annegare
in quella titubanza dell’atto…

in una stazione mi trovi
in punta di piedi
in attesa del tuo saluto
che è già partito…
che tarderà una vita.

Bianca Bi

Bianca Bi

il giardino dei poeti

BiBi (1 of 1)Bianca Bi è lo pseudonimo di questa poetessa i cui versi ci è piaciuto che fossero letti anche qui nel Giardino.

Dice di sé:
sono nata a Torino nel 1982.
Il mio rifugiarmi dietro Bianca non vuole essere irrispettoso verso l’Altro… ma ho bisogno di esporre lei al mio posto, per ora..
Spero di non averne più bisogno un giorno.
Rispetto alla presentazione non saprei proprio che scrivere…
non so molto di poesia e se sia definibile poesia questa…

Magari saranno i lettori a deciderlo, eh?(c.b.)

Non c’è più rumore

non c’è più rumore qui
nei miei pochi gesti
in questi miei quieti rituali.
quel rumore che sa di dolce
quando investe ondoso
gli oggetti cari di una casa
e tocca…
il vestito blu che prega sopra il letto
la tazzina di caffè incrostata di rosso
la chitarra senza corde e scarpe sparse
le penne senza inchiostro
e quello…

View original post 665 altre parole