Archivio mensile:giugno 2018

Trattienimi ora che hai bussato e sei entrato

trattienimi ora che hai bussato
e sei entrato
perché i miei occhi scavalcano
le caute finestre
quando son presa tra i crampi
di questa stanza vuota.
trattienimi e resta e fammi restare
perché non sia attratta da pareti d’aria
dalla verticalità delle cose
su cui precipitano le parole. congiungi
le mani, raccogli,
tienimi insieme a lettere, dialoghi
e nomi e voci
perché io non vaghi e non mi sparpagli.
tienimi qui tra le cose umane
dove la morte è sempre una lingua straniera.
tienimi gli occhi
perché quando anche il mio corpo
seguirà lo sguardo
io volerò.

Bianca Bi
Dipinto: Edward Hopper – Morning Sun. 1952

Fiera

” […] le cose ti stanno a guardare
impazienti di vederti cadere
ma tu più non hai paura
perchè sai che cadere è una parola d’amore.”

Da: “Fiera”, singolo in prossima uscita.

Bianca Bi

Sicilia

non risanatene la solitudine
la spalancata postura dei fichi
e delle pietre. Sicilia! coi tuoi
ricci neri le cosce come abissi
i seni a punta i tuoi vergini colli
e lanuginosi, la voluttà.
sta sotto ogni centimetro d’inchiostro
un mare, un punto, una macchia del fato
una sbavatura che non vuol farsi
ammansire. superstite superba,
misterica isola tutta gravida
di orfanità. porta infernale, sale.
lische di pesce ti bucano il cuore.

Bianca Bi

Foto: vista su Comitini (AG)