Non abbiamo abbandonato

non abbiamo abbandonato
il desiderio di toccare
con religiosità gli oggetti 
più anonimi,
di amalgamare il mito alla realtà.
non abbiamo altro in fondo
che questo rimasuglio nello sguardo
che ricorda la fantasia dei bambini
indifferente all'impossibile.
così ti guardo coi miei occhi 
nocciola, la statura di un arbusto
e i capelli a caschetto
rigorosa come la Fede
sono portata a pensare
che un accordo speciale tra tutte 
le cose, una magnifica 
sinfonia, un'irripetibile armonia 
del caso abbia prodotto 
il nostro incontro
e che appena dopo ma fin dall'origine
nel tempo e nello spazio
tutto sia stato esultanza.

ma ecco adesso che mi risveglio
(perché la notte è come un'infanzia)
sotto la pioggia
io sono altissima
tocco il cielo con il capo
e so tutto
so bene tutto
e la fantasia mi è morta
con tutto questo sapere
e anche tu sai tutto
e siamo così lontani
siamo così tanto soli.

Bianca Bi

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